giovedì 13 novembre 2014

Novembre


MESSAGGIO DELLA MAMMA CELESTE DEL 13 NOVEMBRE 2014 
ore 17.30 


Figli cari
il Mio strumento è un diffusore di Pace 
annuncia  la Bontà e la Carità nascoste nelle piccole cose di ogni giorno
Donando Pace sentirete in voi una leggera sensazione di libertà
Vi esorto a vivere con la certezza che il Signore ascolta tutti alla stessa maniera
Sono la REGINA della SALVEZZA  
per mandare su di voi la Luce che annienta i mali corporali e quelli interiori 
Gaetano con questa sofferenza avete salvato tante anime di peccatori e avete allontanato più di un pericolo
-e io( dice Gaetano) le ho detto: "Mammina, non ho più le forze, non mi mortificare così"
- e Lei , continua Gaetano, mi guarda e si mette a piangere e dice: "Quante anime hai salvato questo pomeriggio!"
Scende la Mia Benedizione su ciascuno di voi
Grazie perché vi unite in preghiera



Descrizione:

Ritrovataci alla fontana di Rosalì, come ogni 13 del mese, alle ore 15.30, a causa della forte pioggia che in quel momento veniva giù, i pellegrini su invito di Gaetano, si riparano momentaneamente  ognuno nei vari mezzi con i quali si era giunti.  Gaetano invita tutti a pregare mentre si è in attesa e dice che verso le 16 saremmo saliti.  Infatti alle ore 16 la pioggia cessa, appare il sole e molti notano il fenomeno del sole che pulsa e rotea. Tutti i pellegrini con Gaetano si riuniscono di nuovo e, recitando il SS Rosario, salgono verso il luogo delle apparizioni. Tuttavia ad un certo punto riprende la pioggia, più forte di prima, tanto che risulta difficile sia sostare lungo il percorso sia  sentire le risposte alla recita del SS Rosario, ma , nonostante un fiumiciattolo di acqua e fango invade la stradina, si prosegue fino al luogo, cantando e pregando. Improvvisamente, al momento dell' apparizione, tutto in un istante si ferma:  la pioggia si ferma, il fiumiciattolo di fango e acqua si ferma, il fresco e il vento, l'aria stessa è ferma. Qualcuno ha detto di aver visto in cielo una nuvola a forma di una colomba. Si chiudono gli ombrelli. 
Un attimo prima, Gaetano, cadendo in terra, in estasi, pronuncia delle parole che chi è più vicino sente e come poi dirà lui in seguito, erano di preghiera alla SS Vergine affinché ci risparmiasse la pioggia , la quale era divenuta troppo forte. 
Gaetano è in ginocchio ma pendente in avanti, in una posizione innaturale, mostrando il baricentro spostato e normalmente per essere così avrebbe dovuto avere un punto d'appoggio, che non ha. Resta in questa posizione per tutta la durata dell'apparizione che è stata di circa mezzora. 
Gaetano ha detto che la Madonna era vestita di bianco, con il capo coperto dal manto di color azzurro. Aveva la cinta ai fianchi di colore azzurro. Saldali ai piedi. Era poggiata sulla terra. 
Gaetano ha detto che la Madonna era accompagnata da una moltitudine infinita di Angeli.
Gaetano ha sottolineato che la Madonna ad un certo punto ha girato tra i presenti e ha toccato tutti uno ad uno. I pellegrini, prima che Gaetano dicesse questo, avevano già detto tra loro di aver sentito di essere stati toccati, chi sul capo, chi all'addome, chi si è sentito abbracciato...
Infine, i pellegrini hanno notato come Gaetano durante l'apparizione abbia ad un certo punto seguito con lo sguardo qualcosa muoversi e allargare le braccia come per indicare tutti.